Mountain Bike Freeride
Due tracciati, di 4 o 6 ore, di pura adrenalina e paesaggi mozzafiato, tra ripidi sentieri, ghiaioni, fiumiciattoli e cascate, che toccano oltre a Faloria anche Rio Gere, il Monte Cristallo e la Val Padeon.
Si parte direttamente dal centro di Cortina con la funivia Faloria, si possono comodamente caricare le bici direttamente in cabina. Appena arrivati su capiamo perchè alcuni “colleghi” di freeride avessero caschi tipo e tutta l’attrezzatura da motocross… Il primo tratto in discesa fino a Rio Gere è quasi tutto su ghiaione e non è per tutti, ma appena presa un po’ di dimestichezza e aver compreso che la bici è fatta apposta per questi tracciati, si va che è una meraviglia!
Arrivati a Rio Gere saliamo sulla seggiovia del Monte Cristallo. Le bici si mettono dietro e il personale è assolutamente abituato. All’arrivo a Son Forca abbiamo iniziato la discesa che ci ha portati verso la Val Padeon. E qua sono iniziati i problemi: se all’inizio ci eravamo rincuorati vedendo una vallata dolce e scenografica, l’ultimo tratto della Val Padeon è stato davvero duro e pericoloso… Adrenalina pura!
[Leggi anche il nostro racconto di viaggio a Cortina D’Ampezzo Estate]
Alcuni punti richiedevano infatti particolare abilità, mentre altri sono per tutti. Per i meno esperti si consiglia di limitare il giro fino a Rio Gere per poi tornare – in direzione Mietres/Verocai – direttamente a Cortina. Inoltre, sull’altro versante, quello delle Tofane e delle Cinque Torri, ci sono altrettanti tracciati.
Se volete conoscere di più su Cortina e i suoi dintorni, consultate il nostro viaggio cliccando qui.