Pasqua a Lisbona: 10 cose che amiamo della capitale portoghese
Se deciderete di trascorre le vacanze di Pasqua a Lisbona, o uno qualunque dei prossimi weekend e ponti primaverili, avrete la fortuna di visitare una delle capitali europee che più abbiamo amato. Una città nostalgica che convive con la sua storia e la sua geografia.
Ci sono molte cose da scoprire, dentro e fuori la città, e queste sono le 10 attrazioni che vi consigliamo di non perdere!
1. Il panorama dal Miradouro de Sau Pedro
A seconda del punto da cui ci si affaccia, ogni Miradouro ha il suo fascino e ti permette di scoprire prospettive diverse di questa meravigliosa città. Da questo però, a differenza di quelli sull’altro versante, avrete il Castello di Sao Jorge di fronte che da solo vale tutto il panorama, come se non bastasse a destra fa capolino il fiume Tago con il suo blu intenso e sulla sinistra i giardini del Campo Martires da Patria.
Con il color mattone dei tetti che fa da trait d’union a tutta la scenografia.
Di non poca importanza anche il fatto che siete a Bairro Alto e dopo aver ammirato il tramonto sarete pronti per immergervi nelle stradine affollate alla ricerca di una tipica trattoria per gustare un bicchiere di Porto e ascoltare il Fado.
2. Un giro sul Tram 28
Non si può dire che sia stata l’esperienza più confortevole della nostra vita, ma vi lascerà sicuramente un ricordo “vero” di Lisbona. Si, perché se prima pensavamo fosse una mera attrazione turistica, ci siamo dovuti ricredere. È infatti molto frequentato dai Lisbonesi che lo utilizzano per spostarsi da Lapa all’Alfama, o anche per poche fermate per evitare i tratti più ripidi di questa città in eterno sali-scendi.
3. Il Ponte 25 Abril
Questo è uno dei due ponti che da Lisbona attraversano il fiume Tago. Dei due è il più corto, ma sicuramente il più scenografico: ricorda infatti il Golden Gate di San Francisco ed è spettacolare.
Congiunge Lisbona, dal quartiere dell’Alcantara, con l’altro versante del fiume e porta alla statua del Cristo Rei, quindi dopo averlo ammirato nei più bei panorami della città, lo attraverserete sicuramente per raggiungerla.
4. La Torre di Belem
Sembrerà scontato, perché in fondo si tratta del simbolo di questa città, ma non merita solo la Torre bensì tutta l’area circostante di Belem.
Dopo aver fatto le dovute foto, sarà molto piacevole percorrere il lungo fiume dal Museo dei Caduti, fino al Padrão dos Descobrimentos, per poi addentrarsi verso l’entroterra e raggiungere il Museo della Marina e poi il Monastero Dos Jeronimos.
5. Il Porto
Il Porto, o vino di porto, è un vino liquoroso portoghese prodotto esclusivamente da uve provenienti dalla regione del Douro, nel nord del Portogallo, sita a circa 100 chilometri a est della città di Oporto.
A partire dalla bottiglia gentilmente offerta dall’albergo, sino a tutti i numerosi bicchierini bevuti nei locali di Lisbona e dintorni, ne abbiamo assaggiato molteplici varianti, da quello secco (bianco) servito per aperitivo a quello rosso più dolce da gustare come digestivo, e non siamo mai rimasti delusi.
6. El Parque das Nacoes
È la zona più avvenieristica di Lisbona, costruita in occasione dell’Expo nel 1998. Consiglio vivamente di vederla alla fine del viaggio così da assaporare ancor di più il contrasto con il resto della città. Il paesaggio è molto piacevole ed è affascinante, dopo giorni passati fra le stradine e i vicoli di Bairro Alto e l’Alfama, trovarsi ad ammirare la modernissima Stazione d’Oriente progettata da Calatrava o il lungo fiume su cui spiccano la funicolare, il Ponte Vasco da Gama, lungo 16 km, la Fiera e l’Oceanario.
7. Sintra
Ad appena 30 km da Lisbona, Sintra è un paese contornato dalla storia. Il Palacio da Pena, il Castelo dos Mouros e il parco tutto intorno rendono questo luogo assolutamente unico. Il Palacio, patrimonio dell’Umanità come tutto il sito di Sintra, ci ha regalato uno dei più vasti panorami e non per altro è stato costruito li proprio nel 1840 per poter dominare il promontorio a 360° da Maria II di Braganza, come regalo di nozze per il marito, re Ferdinando II del Portogallo.
8. Cascais
Sia che ci andiate in macchina al ritorno da Sintra, sia che lo raggiungiate direttamente da Lisbona con il trenino che costeggia l’oceano, Cascais è una meta dove trascorrere qualche ora, un giorno o una vacanza intera. Si tratta di una località sul mare molto chic con casette colorate, buganville, e le (stranamente) calme acque dell’oceano che allietano i turisti. Merita una visita la Cittadella fortificata e una sosta nei numerosi baretti nel centro storico.
9. Cabo da Roca
Beh, qua è tutta un’altra storia… Cabo da Roca è un posto estremo, in tutti i sensi: è battuto da venti che portano ricordi lontani, da onde che nascono nel nuovo mondo, ma soprattutto è il punto più occidentale del continente europeo. E’ celebre la frase del poeta Luís Vaz de Camões “Aqui… Onde a terra se acaba e o mar começa….” (Qui… dove la terra finisce e il mare comincia). Il faro, le scogliere e i faraglioni che si ergono dal mare fanno da scenografia naturale per foto da urlo!
10. Gli Azulejos
Ovunque vi troviate, a Lisbona sarà facile ammirare questi fantastici ornamenti.
I più belli li abbiamo visti nel Jardin Julio de Castillo alle spalle della Chiesa di Santa Luzia all’Alfama e su Rua Limoeiro mentre raggiungevamo la Cattedrale.
E’ altrettanto bello vedere e ammirare le case ricoperte di piastrelle colorate. Ognuna è diversa dall’altra e contribuiscono a rendere unica questa città.
Se volete conoscere meglio Lisbona, non perdetevi il nostro racconto di viaggio!