Pasqua a Cortina d’Ampezzo: 5 cose da sapere prima di organizzare la settimana bianca
Pasqua 2015 è “bassa”, ossia cade nel primo weekend di aprile, molto presto rispetto agli ultimi anni. Per questo è un’ottima occasione per trascorrere la Pasqua a Cortina d’Ampezzo, dedicandosi alle ultime sciate dell’anno, ma senza rinunciare a un po’ di mondanità e di vero relax.
Qua troverete 5 cose che secondo noi vanno conosciute prima di partire. Quando poi sarete con le valigie in mano non dimenticate di leggervi il NOSTRO VIAGGIO A CORTINA D’INVERNO con tutte le informazioni per una perfetta settimana bianca!
1. Dove è meglio alloggiare?
Innanzitutto, un consiglio che va bene in qualsiasi stagione, ma in inverno è ancora più importante: se pensate di trascorrere la settimana bianca a Cortina, l’area migliore in cui trovare l’hotel o qualsiasi altra sistemazione è il centro. Non per forza nell’area pedonale, ma che sia compreso nell’are di passaggio dello Skibus, o ancora meglio nei pressi di una delle due funivie (Faloria o Freccia nel cielo). Questa posizione vi risparmierà la fatica di dover prendere la macchina soprattutto in caso di neve o ghiaccio.
2. Sciare sarà una vera sorpresa
Cortina è una località molto frequentata dal Jet Set nostrano e internazionale e, anche se negli ultimi anni sta attirando sempre più turisti stranieri che vengono qua per sciare, per decenni lo sci a Cortina non è stato esattamente la prima attrazione per la maggior parte degli avventori. Ciò nonostante le piste sono molto belle e di difficoltà medio-alta e proprio per quanto detto prima non sono mai affollate, soprattutto se il tempo non è bellissimo. Se poi nevica e amate sciare, vi sentirete i padroni delle montagne!
3. Che piste facciamo oggi?
Sempre a proposito di piste, a Cortina l’unica vera pecca è il fatto che le tre principali aree sciistiche (Faloria e Cristallo – Tofane – Cinque Torri) non sono collegate fra loro in alcun modo. La conclusione è che ogni giorno dovrete decidere dove andare a sciare, anche sulla base del tempo, e (si fa per dire) accontentarvi della scelta fatta.
4. Oggi mi voglio rilassare!
Come detto prima, Cortina, a differenza di altre località di montagna, è davvero mondana. E’ dotata di un corso pedonale quasi unico nello scenario alpino dove fare una piacevole passeggiata apres ski fra la Cooperativa, i tanti eleganti negozi, un the nelle migliori pasticcerie fino all’immancabile aperitivo nei dintorni del Campanile. Grazie alle bellissime passeggiate che partono direttamente dal paese e questo stile godereccio e sornione, a Cortina anche chi non scia non si annoierà di certo.
5. Non solo Cortina….
Soprattutto verso la fine della stagione sciistica, quando le giornate si allungano, non va dimenticato che Cortina ha dei dintorni e dei paesaggi stupefacenti che valgono delle gite anche dopo una giornata di sci. Ci riferiamo a Passo Falzarego, il Lago Misurina o Dobbiaco. Se poi vorrete prendervi una pausa dallo sci potreste anche pensare di fare un “salto” in Austria raggiungendo Lienz in appena 1 ora e mezza.
Per ogni altro suggerimento non perdetevi il NOSTRO VIAGGIO A CORTINA D’INVERNO!