Il Parco dei Mostri di Bomarzo – Fra mistero e fantasia

Dopo il caldo che ci ha tormentato per tutta l’estate, siamo finalmente giunti in autunno e respiriamo il primo vero fresco dopo mesi.
 

Ma cosa c’è di meglio che sfruttare ancora qualche domenica di sole per concedersi un gita fuori porta?

Le vacanze di Natale sono lontane e soprattutto nel centro Italia, qualche strascico d’estate lo potremo vivere ancora fino alla fine di ottobre.
 

 

E se siete alla ricerca del posto giusto, oggi vi consigliamo di andare a visitare il Parco dei Mostri di Bomarzo.

 
A una decina di chilometri da Viterbo, a circa 100 da Roma e Perugia e con facile accesso dall’autostrada A1, il Sacro Bosco (vero nome del Parco) è un’attrazione unica nel suo genere che ci ha lasciati divertiti e soprattutto incuriositi.
 

Si tratta di un’opera risalente al ‘500, che vede il susseguirsi di sculture simboliche all’interno di un giardino lussureggiante… Una sorta di Angkor Wat all’italiana!

Il mistero di questo luogo è palpabile sin dall’ingresso, dove iniziano ad alternarsi figure mitologiche, animali, incisioni sibilline e costruzioni davvero bizzarre come la “casa pendente” che ci ha lasciati perplessi dall’esterno e un po’ storditi dopo esserci entrati.
 

La miglior cosa da fare è arrivare al mattino e godersi una passeggiata fra queste meraviglie. Il giro si può fare tranquillamente in 1 ora ma è particolarmente piacevole ammirare le sculture, leggere le incisioni e provare a dare un significato a tutto ciò, al punto che potreste trascorrerci anche qualche ora, magari organizzandovi prima con un bel pic-nic.
 

Uno volta che vorrete uscirne, non ritornate immediatamente a casa, ma affacciatevi per una breve visita nel borgo antico di Bomarzo. Per noi è stata una vera sorpresa e la dimostrazione che viviamo nel paese più bello e ricco di storia del mondo.
 

Incredibile che, pur non avendolo mai sentito nominare (salvo ovviamente per il Parco), riservi degli scorci davvero unici.

La piazzetta con il Duomo dove abbiamo anche pranzato e Palazzo Orsini, da visitare anche per la vista che si gode dai suoi saloni, sono sicuramente da non perdere!

Tutte le info sul parco su www.sacrobosco.it