A pochi giorni da Expo2015 un tour giornaliero di Milano
Milano non attrae turisti, attrae visitatori: quelli delle sfilate di moda, del salone mobile, del BIT e fra pochi giorni anche quelli di Expo2015. Non è Roma, né Venezia o Firenze, ma ogni anno milioni di persone ci arrivano per i più svariati motivi e ne rimangono conquistati.
È sicuramente la città più “avanti” d’Italia, l’avamposto di tutte le mode europee e USA. Elegante, snob quanto basta e – almeno per me – molto bella.
Andare da Roma a Milano ormai è davvero semplice e in appena 3 ore di treno ci si ritrova in pieno centro, pronti per lavorare, gironzolare e godersi la sua atmosfera all’avanguardia di cui Roma è ancora sfornita.
Questa volta ci siamo ritrovati a Milano per partecipare a un evento di Tourism Australia e Etihad Airways e dopo abbiamo esplorato per qualche ora la città godendoci un piacevole sole primaverile e un cielo terso che anche se non ha la stessa intensità di quello di Roma era pur sempre un bel vedere!
Se vi ci trovate come noi, per qualche ora o una giornata intera, vi consigliamo questo tour giornaliero di Milano.
Porta Garibaldi
Anche se non siete arrivati in treno o comunque non siete a Porta Garibaldi Stazione, vi consigliamo di iniziare il vostro giro da qua per ammirare alcune delle opere architettoniche più moderne della città. Alzando lo sguardo potrete ammirare le torri che circondano Piazza Gae Aulenti, un recentissimo progetto di riqualificazione fra i più interessanti d’Europa che si interconnette con le zone del centro storico di Milano che inizia a due passi da lì.
Appena poco distanti anche il Giardino Verticale di Boeri, due palazzine residenziale ricoperte dal verde.
Brera
Lasciandovi Piazza Gae Aulenti alle spalle percorrete Corso Como e inizierete a sentire l’atmosfera trendy di Milano. Questo sta diventando il quadrilatero della moda giovane e di nicchia, lasciando via Montenapoleone per le firme storiche e altisonanti.
Appena dopo Porta Garibaldi inizia Brera, una delle zone che amiamo di più di Milano. Qua di cose da vedere ce ne sono tante, ma vi consiglio di girare senza una meta precisa e di perdervi per i vicoli e le stradine acciottolate, magari sedendovi in qualche bar per fare colazione, un’aperitivo o semplicemente ammirando le vetrine.
Teatro alla Scala
Uscendo da Brera, in direzione sud potreste arrivare da qualsiasi parte visto che avrete seguito i nostri consigli e vi sarete persi fra i vicoli. Ma se idealmente avrete percorso via Brera (dove c’è la nota Pinacoteca) fate una piccola deviazione per vedere Piazza del Carmine e poi proseguite ancora su Via Brera e vi troverete a Piazza della Scala, dove ammirare il Teatro e Palazzo Marino (sede del Comune).
Duomo
Proseguendo sempre verso il centro, non potrete non ritrovarvi in Piazza Duomo, anche se vi consiglio di arrivarci passando per la Galleria Vittorio Emanuele II. Attraversandola, infatti, vi porterà dritti dritti ai piedi del Duomo che merita senz’altro una visita all’interno e ancor di più le sue terrazze. Si sale a piedi o in ascensore pagando un biglietto e in questi giorni è stata appena inaugurata la mostra di sculture di Tony Cragg. Onestamente nulla di eccezionale, ma un motivo in più per salirci.
San Babila
Alle spalle del Duomo vi troverete a percorrere Corso Vittorio Emanuele fino a ragiungere a Piazza San Babila, la zona commerciale e chic della città. Qua non c’è nulla da vedere se non le vetrine dei negozi, quindi sfogatevi e datevi a un po’ di sano shopping!
Via Montenapoleone
Da Piazza San Babila parte via Montenapoleone , la strada più famosa del Quadrilatero della moda. Le altre sono Via della Spiga, Viale Manzoni e Corso Venezia. Queste strade, insieme a Via Bagutta, Via Gesù, Via Santo Spirito e qualche altra ospitano le maison di moda più famose e ambite. Vengono attraversate da Bentley, Ferrari e Lamborghini e vi potrebbe capitare di incrociare qualche celebrity anche internazionale mentre scende dalla macchina per entrare in qualche atelier.
Insomma, che vi troviate a Milano per lavoro o per piacere, vi consiglio vivamente di prendervi qualche ora libera iniziando da questo giro.
Poi ci sarebbe molto altro ma per quello serve qualche giorno in più e ve lo racconteremo presto nel nostro racconto di viaggio!