Cibo strano e disgustoso? Noi lo abbiamo mangiato a…
Viaggiando, anche in posti estremi, ci è capitato più volte di avere a che fare con cibi “insoliti” che onestamente, nella maggior parte dei casi, non avremmo assaggiato neanche morti. C’è un paese in particolare in cui ne abbiamo viste di tutti i colori, o meglio di tutti sapori: la Cina… Il paese dove abbiamo trovato il cibo più strano e curioso.
Giusto per aprire una piccola parentesi, abbiamo sempre apprezzato il cibo cinese ma eravamo abbastanza convinti che i ristoranti cinesi a Roma facessero una rivisitazione della cucina cinese e che in loco avremmo trovato molte differenze.
Questo è vero a metà. In linea di massima la cucina è molto simile a quella che mangiamo nelle nostre città, salvo però in quelli specializzati in qualcosa di particolare. Ad esempio a Pechino, poco prima di prendere il treno per Shangay, ci siamo fermati a mangiare in un ristorante che faceva solo ravioli, fritti, alla piastra o al vapore, con qualsiasi tipo di ripieno possibile. Erano buonissimi e da quel giorno Viky & Alex sono diventati ravioli cinesi addicted!
Se però si va fuori dalle grandi città, soprattutto in zone rurali del sud della Cina le cose cambiano: comunicare è sempre più difficile e spesso si mangia senza sapere cosa si ha nel piatto.
Se siete amanti della cucina locale, sarà sicuramente capitato anche a voi di imbattervi in cibo strano e disgustoso.
Il luogo più pittoresco dal punto di vista culinario in cui siamo stati è senz’altro il mercato di Wuanfujing Road. Nel pieno centro di Pechino, a pochi passi dalla Città Proibita, troverete di tutto, dalle tarantole agli scorpioni, dai topi alle blatte, tutti rigorosamente infilzati in spiedini come innocenti lecca-lecca, da friggere e servire agli avventori.
Non abbiamo mai capito se si trattasse di una mera attrazione turistica o se qualcuno effettivamente si cibasse di quelle cose. Per quanto ci riguarda ci siamo limitati a fotografare e filmare e in effetti non abbiamo visto nessuno mangiarli.
È vero però che questo genere di bancarelle erano tantissime e in ognuna vi erano più persone che cucinavano, friggevano e si davano da fare come solo i cinesi sanno fare!
A Yangshuo, invece, lo stomaco di Kiro è stato messo a dura prova. La pulizia delle cucine, dei tavoli e dei piatti era davvero discutibile e lui, essendo estremamente schizzinoso, ha più volte saltato il pasto. Una sera poi abbiamo ordinato del pollo, ma siamo abbastanza certi che si trattasse di qualche altro animale… Evitammo di farci ulteriori domande e cambiammo ristorante!
Nei ristoranti cinesi comunque il vero problema non è il cibo, che anzi, è buonissimo, ma il riuscire a capirsi per poter ordinare. È infatti raro trovare chi parla inglese e ancor di più un menù che non sia scritto con ideogrammi. Ad ogni modo ci siamo sempre affidati all’istinto e ci ha detto quasi sempre bene!
Qual è stato il cibo più strano che avete mangiato? E dove eravate?
Raccontatecelo nei commenti!
Scoprite di più sulla Cina leggendo il nostro racconto di viaggio!