5 capitali europee da visitare a Pasqua
Una selezione tutta personale per scoprire 5 capitali europee da visitare a Pasqua.
Se non avete a disposizione chissà quanti giorni, queste sono le mete perfette per essere visitate in un long weekend.
Scopritele attraverso i nostri viaggi, leggere i nostri racconti con tutti i consigli su cosa vedere e dove andare e scegliete così la vostra prossima destinazione!
Atene
Atene è una delle poche capitali europee che quasi nessuno visita di proposito. Tappa obbligata solo per i crocieristi nel mediterraneo che, sbarcati al Pireo per quattro ore, corrono a fotografarsi con il Partenone per ripartire subito dopo, per il resto, la capitale greca funge più che altro da scalo per le varie isole dell’Egeo e nient’altro.Ed infatti, in un viaggio a Atene non c’è molto da vedere, ma quel poco vale assolutamente una sosta di qualche giorno. Il Partenone, che sorge maestoso in cima alla spettacolare Acropoli è sicuramente il suo fiore all’occhiello.
Lisbona
Decadente, povera, modesta … questo avevamo sempre sentito di Lisbona e così per molto tempo abbiamo rimandato la nostra visita. E invece è stata una rivelazione. Nel nostro viaggio a Lisbona abbiamo conosciuto una città davvero affascinante e particolare, allegra e solare, generosa di atmosfere suggestive e luoghi d’altri tempi. Le ripide stradine del centro su cui si arrampicano scricchiolando i caratteristici tram le tante terrazze (miradores) da cui si aprono vedute mozzafiato sui tetti dei quartieri antichi e del fiume Tejo con le sue calme acque segnate dalle scie delle navi di passaggio, dei ferry e delle navi da crociera, i moderni palazzi delle zone nuove che dominano le vie dello shopping e le zone residenziali.
Bruxelles
Dopo anni di insistenze (di Kiro), finalmente Miky, complice un impegno lavorativo, ha ceduto all’idea di fare un viaggio in Belgio visto che, essendo già stata molte volte a Bruxelles per lavoro, condivideva la diffusa opinione per cui la capitale d’Europa sia noiosa, deprimente, poco interessante e per nulla divertente.Con questo spirito di “grande” entusiasmo decidiamo di passare un lungo weekend, collegato ad alcuni giorni di lavoro a metà luglio, con l’auspicio del bel tempo… il che significa da queste parti non imbattersi in una delle 300 giornate all’anno caratterizzate da cielo coperto, nuvole e grigie e quella leggera, ma costante pioggerellina che stroncherebbe l’umore di chiunque non sia svedese o norvegese.
Roma
Dicono che sia la città più bella del mondo e che lo sia sempre stata, sin dai tempi degli antichi romani. Roma conquista e rapisce come nessun’altra, entrando nei cuori e nell’anima come un primo grande amore, per restare per sempre lì, invogliando i visitatori a tornare e i suoi abitanti a non lasciarla mai. E non sono solo la sua straordinaria bellezza e storia a fare la magia, ma anche i suoi profumi e sapori, il cielo blu cobalto, i tramonti rossi sul Gianicolo, il chiasso dei vicoli del centro e la sua incredibile vivacità che la rendono unica. Nel vostro viaggio a Roma vi troverete a percorrere gli stessi luoghi dove hanno camminato Giulio Cesare e Augusto, Dante Alighieri e Giordano Bruno, Re, Papi e rivoluzionari…
Vienna
Bella, elegante, ricca e rassicurante, Vienna ha due facce perfettamente coniugate; una di città cosmopolita, con una vita pubblica e culturale di primissimo piano, centro di affari e sede di banche e multinazionali (come testimoniano i modernissimi grattaceli che si intravvedono mentre si atterra) e poi quella di piccola cittadina a dimensione umana, vivibile, tranquilla e pulita dove ordine e regole la fanno da padroni. Gli austriaci la considerano la città dei vecchi, in contrapposizione ad Innsbruck che sarebbe quella dei giovani, ma se possiamo dire la nostra… a noi non ci è sembrato proprio così!