Il nostro viaggio a Innsbruck è nato dalla voglia di combinare la visita di una bella e viva città densa di musei, chiese e palazzi storici, negozi, ristoranti e centri commerciali, con la nostra voglia di sci su piste e impianti all’avanguardia.
Capitale del Tirolo, quinta città austriaca per dimensione e popolazione, con i suoi circa 150.000 abitanti, Innsbruck è una piccola metropoli circondata da vette che superano i 3000 metri d’altezza.
Facilmente raggiungibile dall’Italia grazie all’autostrada del Brennero, la città e i suoi dintorni offrono tutto quello che serve per una vacanza all’insegna dello sport e del relax, da trascorrere con amici o in famiglia (a cui gli austriaci sono particolarmente attenti), tra paesaggi mozzafiato e tanto divertimento.
L’avevamo già scoperta anni fa quando, da appassionati di golf e con figli piccoli al seguito, abbiamo trascorso due estati consecutive a Seefeld, esclusiva località a pochi minuti da Innsbruck, e dove siamo tornati anche d’inverno, apprezzando le strutture meravigliose (la catena di hotel Kaltschmidt) e in generale la perfetta organizzazione austriaca.
Questa volta abbiamo avuto la fortuna di trascorrere una vacanza invernale proprio a Innsbruck, coi suoi dintorni disseminati da pittoreschi paesini come Patsch, Igls (capitale del bob olimpico), Mutters fino alla Valle dello Stubai, riscoprendo questa città non solo bella ma che offre davvero tanto ai suoi visitatori.
La città
Il centro storico è un vero gioiello degno delle più belle città nordeuropee, disseminato di testimonianze medioevali ed anche opere architettoniche all’avanguardia. La nostra passeggiata inizia lungo la Maria-Thereisen Strasse. Contornata dai picchi delle Alpi che risaltano dietro la Spitalskirche, è in effetti una piazza molto bella e scenografica in particolare al tramonto quando le vette sullo sfondo si tingono di rosa.
Qua ci sono negozi, vari ristoranti e due grandi centri commerciali. Uno di questi è adiacente al nuovo Municipio realizzato dall’architetto Dominique Perrault che ne ha curato anche la bellissima Galleria.
Poco avanti la strada cambia nome e si entra nella zona più antica, lungo la Herzog-Friedrich Strasse, circondata da bellissimi palazzi come il Helbling e molti altri.
Proprio di fronte, già da lontano, si scorge il Palazzo del Comune e il famoso Tettuccio d’oro, simbolo della città, con accanto la Torre civica e, poco dietro nei vicoli, la Basilica di San Giacomo.
Pasticcerie che vendono deliziosi strüdel e antiche salumerie con il migliore speck, caffetterie con tavoli all’aperto e sedie con pellicce, negozi e botteghe animano il piccolo centro storico.
Da non mancare il ristorante Stiftskeller, ma anche un aperitivo al Rooftop bar & restaurant 360° da cui si gode un panorama a tutto tondo su Innsbruck.
La Hofkirche, chiesa gotica in cui è custodito il monumento funerario dell’imperatore Massimiliano I, l’artefice dell’Impero Austriaco, è una tappa obbligatoria, che abbiamo scoperto grazie agli amici di Innsbruck Tourism.
All’interno sono ospitate 28 gigantesche statue di bronzo, ognuna raffigurante parenti e antenati, reali o mitici, dell’imperatore. Impressionante sia per la manifattura delle statue sia per la loro storia.
Di fronte a Hofkirche si trova il maestoso Palazzo Hofburg, antica residenza del Governatore del Tirolo. Anch’esso vale una visita. Bellissimi il Cortile d’Onore e la Sala dei Giganti, affrescata sul soffitto e circondata dai ritratti degli Asburgo-Lorena.
Uscendo dal borgo medioevale e affacciandosi sul fiume Inn appaiono maestose le colorate case del quartiere Mariahilfe, dove in origine ogni colore corrispondeva al mestiere del proprietario.
Ma come abbiamo detto all’inizio, Innsbruck oltre che storia è anche modernità: innovazione, architettura sostenibile, efficienza sono le parole più in voga.
Accanto a Hofburg non passa inosservata l’avveniristica stazione della funicolare (Station Congress) progettata niente di meno che dall’archistar Zada Hadid.
Si tratta di una funicolare unica in Europa, che porta a Hungerburg, una terrazza in quota affacciata su Innsbruck.
E’ un percorso da fare sia d’estate che d’inverno, quando consente di andare a sciare in pochi minuti nell’area di Nordkette, risalendo fino a Hafelekar, a 2334 metri di altezza, direttamente dal centro e con gli sci in spalla, grazie al collegamento della funicolare con la cabinovia.
Tutte e 4 le stazioni sono progettate dalla Hadid che dopo aver realizzato nel 2002 il trampolino olimpionico che tutt’oggi svetta appena fuori città, è piaciuta talmente tanto agli “innsbruckesi” da commissionargli diversi anni dopo anche questa importante opera.
In cima, a Nordkette, ci si gode il sole a suon di musica e DJ al Cloud 9 igloo bar oltre a sciare su neve tutta naturale in quanto qui quella artificiale non esiste. E di sera spesso vengono organizzati, eventi e feste, complice il panorama mozzafiato sulle luci della città! (www.nordkette.com)
Tornando a valle, soprattutto se si hanno bambini, si può scendere alla fermata Alpen Zoo per visitare il piccolo zoo montano, con orsi, lupi, montoni e tanti altri animali della zona alpina.
Per i più romantici, a pochi minuti in auto dal centro, a Wattens, si trova la fabbrica Swarovski e l’annesso Museo. Il celebre marchio ha voluto creare un polo artistico legato ai cristalli, con installazioni di artisti internazionali e un grande parco dove dal tramonto in poi, in alcuni periodi dell’anno, si svolge uno show di luci e colori. (www.kristallwelten.swarovski.com)
Se si vuole, invece, fare un’esperienza culinario-austriaca molto particolare vi consigliamo di andare fino a Rittertafel a dieci minuti da Innsbruck dove c’è il locale medievale Rutterkuchl.
Qua si mangia senza posate (solo un coltello), menu fisso tradizionale e birra a volontà servita in calici di coccio, camerieri in abiti tipici, canti e davvero tanto rumore degno di una tipica osteria dell’epoca. Molto divertente ma da prenotare con largo anticipo.
I dintorni e lo sport
L’area di Innsbruck, però, è soprattutto dedicata allo sport, in ogni stagione dell’anno.
D’inverno Innsbruck è un vero paradiso sciistico dove ogni giorno si ha la possibilità di sciare in un luogo diverso.
Le aree sciistiche della Olimpia Skiworld sono ben 9: Nordkette-Seegrube, il Patscherkofel, l’Axamer Lizum, il Muttereralm, il Rangger Köpfl, il Glungezer, lo Schlick 2000, il Ghiacciaio dello Stubai e il Kühtai, il comprensorio sciistico a quota più elevata di tutta l’Austria.
La prima che abbiamo provato è stata Mutterer Alm (www.muttereralm.at) con belle piste e baite, ottimo cibo e musica. Si può praticare anche il Downhill Snow Biking.
Un’altra area, con piste ancora più belle e varie è Schlick2000, sempre a 10 minuti dalla città con partenza da Fulpmes. Impianti d’avanguardia, parapendio in tandem e tanto sole (www.stubai.at).
La terza area e quella di Axamer Lizum, molto amata dai locali anche se a nostro avviso inferiore alle altre due, come qualità di piste ma molto divertente per l’intrattenimento apres ski che qua è al top. Pittoresco il trenino che ti porta in alta quota e decisamente suggestiva la stazione-ristorante tutta vetri e acciaio in cima. (www.axamer-lizum.at).
Il posto che, però, ci è piaciuto di più è sicuramente il Ghiacciaio dello Stubai (www. stubaier-gletscher.com) anche se per raggiungerlo ci vogliono circa 40 minuti da Innsbruck. L’auto si lascia ai parcheggi della stazione di partenza che, grazie alla modernissima cabinovia da 50 posti, in pochi minuti porta a quota 2900 metri ai piedi del comprensorio sciistico del ghiacciaio.
Oltre al fatto che qui, visto che si scia anche in estate, c’è sempre neve, tra quella vera e quella artificiale, lo Stubaier Gletsher è un’icona del divertimento sugli sci, tra velocissimi impianti di ultima generazione e attrazioni sulle piste. Grotte di ghiaccio, percorsi con tunnel, discesa di slalom cronometrata e trampolini per i salti. Oltre a tante offerte gourmet e la strepitosa birra da prendere sdraiati sui lettini allineati sulla neve!
Le piste sono larghe e facili, ma il piacere di sciare qui è davvero tanto. Da Gipfelplatform, la cosiddetta Top of Tyrol, una terrazza panoramica a 3210 metri di altezza, lo sguardo spazia da un lato fino alle Dolomiti (la Marmolada) e dall’altro fino a Monaco di Baviera.
Subito dopo si raggiunge anche lo Snowpark Stubai Zoo, per gli amanti del Freeride, con una infinita fila di salti, dossi e scivoli da non perdere.
Alla stazione di Gamsgarten in alcuni giorni della settimana si può provare anche l’arrampicata sul ghiaccio su una parete artificiale, in piena sicurezza. Interessante e adrenalinico passatempo. Se poi siete coi bambini piccoli, a Eisgrat troverete anche un divertente Parco giochi sulla neve.
E come se non bastasse, ritornando verso Innsbruck dopo una giornata di sci si può fare una sosta a Fulpmes dove si trova lo StuBay, il centro acquatico al coperto più bello della zona.
E’ il posto ideale sia per le famiglie che per chi cerca relax e tranquillità. Il centro è infatti suddiviso in due aree: una piscina coperta e un’altra riscaldata all’aperto, contornata dalla neve, con grandi vetrate affacciate sulle montagne, scivoli per i più piccoli di tutti i tipi.
L’altra area, il cui accesso è acconsentito solo agli adulti, è il tempio della sauna. Numerose varianti dove il relax e il benessere sono un must: saune profumate con tanto di “steward” che diffondono essenze, area relax, sauna panoramica dove si sta seduti ad anfiteatro ammirando le montagne, piscina calda esterna e ristorante… una vera goduria!
Infine, a Igls, appena fuori Innsbruck, ci si può avvicinare ad uno sport molto particolare, il Bob. La corsa, con tanto di istruttore, si fa su un impianto avveniristico, la pista olimpionica dove si disputano i mondiali di bob, skeleton e slittino.
… e in estate?
Innsbruck però significa molto divertimento, sport e relax anche in estate.
Piccolo paradiso per i golfisti, che qui si possono destreggiare tra vari piccoli e piacevolissimi campi (Igls, Seefeld e molti altri) giocando al fresco mentre nel resto d’Europa il clima è rovente, ma anche nel bellissimo Wildmoos che molti considerano uno dei più spettacolari campi del Vecchio continente.
Tra piscina e sole negli hotel attrezzatissimi non può mancare anche il brivido del parapendio in tandem, a Mutterer Alm, o l’esperienza unica di un volo con aliante sopra le montagne con i nostri amici di Mountain Soaring.
Sorvolare le vette delle Alpi a bordo di un aliante supertecnologico (con tanto di motore a scomparsa!), planando a 3000 metri sui picchi rocciosi quasi sfiorandoli, sfruttando le correnti d’aria e le spinte ascensionali e godendosi quel paesaggio unico da una prospettiva altrettanto unica è davvero imperdibile. E la zona di Innsbruck è uno dei luoghi migliori dove farlo.
Per concludere, soprattutto d’estate un viaggio a Innsbruck offre anche molte occasioni di gite in giornata, come quella a Monaco di Baviera o a Fussen, per visitare il celebre castello di Neuschwanstein che ha ispirato Walt Disney.
Guter Urlaub!
Per tutte le info su Innsbruck: www.innsbruck.info